Il Centro e la metodologia didattica

Il CEMEDIS, Centro Mediterraneo Di Simulazione in Medicina, nasce all’interno del CEFPAS che, dal febbraio 2016, amplia le sue attività didattiche adottando anche la tecnica e la tecnologia della Simulazione con strumentazione ad fedeltà come metodologia per l’educazione ed il training in ambito sanitario, organizzando, regolarmente, programmi di formazione continua interattiva e avanzata in simulazione, accreditati ECM, destinati agli operatori del Servizio Sanitario.

Attraverso questa metodologia didattica, durante le sessioni formative, vengono riprodotte una serie virtualmente infinita di scenari realistici e di situazioni cliniche con l’utilizzo di manichini ad altissima tecnologia e di simulatori, che riproducono il paziente in scala 1:1. Questi simulatori sono in grado di rispondere alle domande, simulare il respiro, i polsi periferici, i rumori cardiaci e di interagire e rispondere in modo appropriato alle azioni eseguite dal partecipante. Ad essi è possibile non solo applicare un accesso venoso, un monitoraggio dei parametri vitali, rilevare la pressione arteriosa, praticare la cardioversione elettrica, il pacing esterno, la defibrillazione, eseguire la rianimazione cardiopolmonare. I partecipanti trattano le condizioni patologiche oggetto dei vari corsi sia analizzando gli aspetti diagnostici e terapeutici sia coordinando le diverse figure professionali presenti sulla scena, in quanto la simulazione consente di migliorare anche aspetti non prettamente medico/tecnici della gestione del paziente, quali la comunicazione, la leadership, il lavoro in team, la capacità decisionale, allo scopo di massimizzare l’efficienza e ridurre l’errore, soprattutto se si lavorando in condizioni critiche. La simulazione crea un ambiente di sicurezza psicologica che permette la formazione e l’addestramento senza alcun rischio per il paziente e crea le condizioni, durante i debriefing che seguono gli scenari, per generare riflessioni e verifica dell’apprendimenti sviluppati.

Dal 2017, il Centro è inserito nell’elenco regionale degli Enti accreditati per l’erogazione dei corsi di formazione per operatori sanitari e per operatori laici, certificati e riconosciuti a livello nazionale, validi ai fini del rilascio dell’autorizzazione all’utilizzo dei Defibrillatori semiAutomatici Esterni (DAE) ai sensi del DM Salute 18.03.2011 e del DA Regione Siciliana 2345 del 29.11.2016 (corsi BLSD).

Dal 2018, il CEMEDIS è accreditato dall’American Heart Association come Training Centre autorizzato alla formazione di operatori, regolarmente certificati e riconosciuti a livello internazionale, formazione focalizzata sulla rianimazione cardiopolmonare (RCP), sull’uso del Defibrillatore semi Automatico Esterno (DAE), sul primo soccorso (Heartsaver® RCP AED) e sul trattamento avanzato delle emergenze cardiovascolari dell’adulto (ACLS) e pediatriche (PALS).

Il Centro si sviluppa su oltre 650 m2 di superficie coperta, caratterizzata da:

a) due sale di simulazione ad alta fedeltà, dotate di sistema integrato di registrazione audio-video, collegate alle rispettive sale regia;

b) tre salette per simulazione a media e bassa fedeltà e per le esercitazioni su skill trainer;

c) una sala plenaria/debriefing;

d) uffici, segreteria e magazzini completano gli ambienti a supporto delle attività.

Le due sale di simulazione sono attrezzate con un sistema di telecamere per registrare le sessioni pratiche e trasmetterle in sala plenaria in streaming ed in tempo reale; permettono l’allestimento di ambienti chirurgici, sala parto, triage e altre situazioni cliniche richieste dai vari scenari. Ognuna delle sale è confinante con una regia dotata di parete divisoria con specchi unidirezionali che permettono di osservare e udire tutto ciò che si svolge nella sala di simulazione, senza che i partecipanti possano essere distratti dall’attività di regia. Le dimensioni degli ambienti garantiscono la visuale a tutti i partecipanti e la mobilità degli istruttori tra le diverse postazioni.

La sala plenaria/debriefing è dotata di schermo a parete per videoproiezione e di sistema audio-video collegato alle sale simulazioni, mediante il quale si può seguire quanto avviene durante gli scenari.

Le salette per la simulazione a media e bassa fedeltà sono utilizzate per le attività formative che non presuppongono l’utilizzo di simulatori avanzati ma di manichini e di altre attrezzature meno complesse, come avviene durante i corsi BLS, ACLS, PALS, PTC etc. Le stesse salette possono essere adibite a laboratorio skill trainer, destinato all’apprendimento di specifiche abilità tecniche e cliniche mediante l’utilizzo di modelli di parti anatomiche che consentono la realizzazione di esercitazioni ripetute su materiali e procedure, come ad esempio la gestione delle vie aeree, l’accesso venoso, la realizzazione delle procedure per l’analgesia peridurale, le manovre del parto.